Quando nasciamo tutti ci prendono in giro,
non fanno che ripeterci che la vita è unica,
un dono prezioso che non va sprecato.
Io invece sento di averlo sprecato questo dono,
di aver sprecato la mia vita a inseguire sogni che per me resteranno sempre irrealizzabili.
Cosa dovrei fare ora?
Qual è il mio destino?
Lo sto ancora cercando,
sono ancora alla ricerca di qualcosa che,
sicuramente,
esiste,
è reale
è vivo,
proprio come me,
ma che ai miei occhi appare invisibile proprio come ogni mio sogno.
A te
A te,
che tanto avrei desiderato,
a te,
Autore: SIMONA ANTARES