La Natura

Vorrei poter calpestare il

tuo suolo,

ma il mio passo è incerto e pesante.

Troppo tempo è passato,

troppe stagioni ho visto allontanarsi da me,

troppe occasioni ho lasciato andar via.

I miei respiri assorbono l’aria che tu doni loro,

inebriandomi.

I miei occhi si riempiono con la

tua bellezza,

con le tue forme,

con i tuoi colori.

In questo tempo in cui mi sento persa,

solo tu mi dai consolazione,

con te mi sento come se fossi ritornata al grembo materno,

da cui tutto ebbe inizio.

Autore: SIMONA ANTARES

La speranza…

La speranza
La speranza è quella cosa piumata
che si viene a posare sull’anima
Canta melodie senza parole
e non smette mai
E la senti – dolcissima – nel vento
E dura deve essere la tempesta
capace di intimidire il piccolo uccello
che ha dato calore a tanti
lo l’ho sentito nel paese più gelido
e sui mari più alieni
Eppure mai, nemmeno allo stremo,
ha chiesto una briciola di me
Emily Dickinson

Sfruttamento proletario

La classe, quasi sempre rumorosa, appare silenziosa. Che cosa può essere
successo? Mi avvicino e noto che gran parte della classe (i maschi
soprattutto) ha un panino che mangia a capo chino addentantolo a
intervalli. La spiegazione: sciopero ai mercati generali. L’agrario della
classe ha ingaggiato in notturna i compagni di classe per lo scarico
della merce. Ricompensa: un panino con la mortadella.
 <<<<<<<<<<                >>>>>>>>>>
 
 Anche la  mia  l’ironia in forma Gif ..Sia un modo attraverso il quale
esprimere la propria disapprovazione al fatto…